venerdì 7 maggio 2010

La biblioteca fuori di sè...continua


C'ero anche io, e posso confermare che è stato un pomeriggio davvero interessante.

La biblioteca è uscita fuori di sè con successo, a giudicare dai commenti (spontanei, non estorti con la forza!) di chi ha partecipato, non solo come attore ma come spettatore.

Ma la biblioteca è uscita veramente fuori di sè?

Dipende dal punto di osservazione

Se guardiamo dalle mura che delimitano la nostra biblioteca di spettacolo, la biblioteca è uscita veramente fuori di sè andando in cortile.

Se guardiamo dalla prospettiva, meno fisica, del libro e di quello che significa, le parole (in un libro) di Julian Beck e le connessioni che studenti, professori e bibliotecari in sinergia hanno saputo sviluppare ci hanno fatto viaggiare: "uscire fuori di sè".

Ma è questo il vero valore del libro, quando è capace di stabilire connessioni tra le persone che lo hanno letto e nella nostra memoria, e la vera biblioteca è quella che tutela e conserva questo aspetto meno materiale ma più sostanziale, rimanendo perfettamente nel suo ruolo senza uscire, in questo senso, "fuori di sè".
Per chi non c'era ... (realizzato da UniromaTV)

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