Simona Battisti è andata via già da qualche giorno. E ieri è partita anche Giulia Enas… è tornata a casa, in Sardegna. Non proprio dietro l’angolo, insomma.
Da oggi la biblioteca “Luigi Grassi” non sarà più la stessa. Con Simona e Giulia avevamo creato un team perfetto. Ognuno con i suoi pregi e i suoi difetti, ma che si armonizzavano come i pezzi di un puzzle. In questi quattro anni la biblioteca è cresciuta, cambiata, credo anche migliorata. Esteticamente grazie ai lavori della scorsa estate. Dal punto di vista dei servizi, grazie all’impegno di noi bibliotecari che giorno dopo giorno abbiamo acquistato, catalogato, ricollocato libri, studiato nuove forme di comunicazione con gli utenti, creato ex novo o riorganizzato servizi, mantenuto buoni rapporti con utenti, borsisti e professori, garantito l’apertura della biblioteca sempre e comunque. Ma soprattutto abbiamo creato un ambiente di lavoro sereno, allegro, divertente. La mattina uscendo di casa non ero affatto preoccupato di quello che mi aspettava al lavoro. Non ero impaurito e neanche demotivato o svogliato. Avevo piacere di andare al lavoro perché sapevo che mi sarei comunque divertito.
Ma da oggi sono solo. Mi aspetta un nuovo inizio. Si dovranno creare nuove amicizie e stabilire nuovi equilibri. Impegnandosi al massimo la nuova “squadra” funzionerà altrettanto bene. Servirà solo un po’ di pazienza ed un breve periodo di rodaggio.
Ciao Simona, ciao Giulia, in bocca al lupo per le vostre nuove avventure…dove andrete farete senz’altro un ottimo lavoro!
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