“Posso disturbarti? Avrei bisogno di una mano per la bibliografia della tesi”. “Dimmi …”. “Non so come citare un saggio ma se vuoi passo dopo, vedo che ora stai lavorando”. “Anche questo è il mio lavoro”.
Mi è capitato di sostenere spesso dialoghi del genere.
Non sempre è chiaro che il reference è parte, tra l’altro per niente trascurabile, dei servizi di una biblioteca funzionante, tanto più in un momento storicamente segnato da un mutare continuo della fisionomia della biblioteca. La biblioteca di oggi è sempre meno “librocentrica”: i formati dei documenti si moltiplicano e lo studioso si trova immerso in un overload informativo che necessita spesso di una mediazione da parte del bibliotecario per essere leggibile. Partendo da questa convinzione abbiamo deciso di offrire ai nostri studenti un aiuto costante, un “affiancamento virtuale” attraverso un corso on-line strutturato su piattaforma Google Sites. Il sito, ricerc@rti, è articolato in moduli, suddivisi in unità, che si pongono come finalità quella di rispondere ai bisogni informativi del momento.
Le unità di apprendimento non sono ordinate in una sequenzialità imposta ma semplicemente legate le une alle altre da un filo rosso, l’ipotesi di una ricerca tipo, che non le vincola ad interdipendenza. Sarai tu a creare il percorso sulle base delle tue esigenze e, se vorrai, potrai aiutarci a mettere in atto strumenti sempre più a misura del nostro patrimonio più importante: gli utenti.
Entra in http://ricercarti.uniroma3.it/ e lascia un tuo commento!
martedì 15 novembre 2011
ricerc@rti
Pubblicato da Marianna Montesano alle 13:46
Etichette: Biblioteca Virtuale, e-learning, Google, opac, reference
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